PE. ADOTTATA RISOLUZIONE IN FAVORE DI TROY DAVIS
10 luglio 2008: adottando una risoluzione proposta dai
radicali, il Parlamento europeo ribadisce il proprio impegno attivo contro la
pena di morte, intervenendo in particolare in favore di Troy Davis, cittadino
statunitense condannato a morte da un tribunale della Georgia la cui esecuzione
è prevista alla fine di luglio.
In particolare, il Parlamento europeo "sollecita i
paesi in cui la pena di morte è ancora applicata a compiere i passi necessari
verso la sua abolizione; chiede, alla luce delle numerose prove che possono
ribaltare la sentenza, che il tribunale competente offra a Troy Davis la
possibilità di un nuovo processo e pertanto che la sentenza alla pena di morte
sia commutata; sollecita la Commissione per la Grazia della Georgia a commutare
d'urgenza la sentenza di morte; invita la Presidenza del Consiglio e la
delegazione della Commissione europea negli Stati Uniti ad affrontare d'urgenza
la questione con le autorità statunitensi".
La risoluzione è stata adottata dal PE a Strasburgo nelle
stesse ore in cui oltre 130 deputati europei, provenienti da tutti i gruppi
politici, aderivano, insieme a centinaia di personalità, all'appello lanciato
da Marco Pannella per impedire la probabile e imminente condanna a morte di
Tareq Aziz, ex ministro degli esteri di Saddam Hussein.
Tra i firmatari dell'appello figurano, tra gli altri, i
presidenti di gruppo Daul (PPE), Schultz (PSE), Watson (ALDE), Wurtz (GUE),
Cohn-Bendit (Verdi), Muscardini (UEN) oltre che i vice presidenti del
Parlamento europeo Mauro e Morgantini. (Fonti: Radicali.it, 10/07/2008)
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