IRAN. IN 138 ATTENDONO ESECUZIONE PER REATI COMMESSI DA MINORI
8 luglio 2008: sono almeno 138 i giovani che in Iran
attendono di essere impiccati per delitti commessi quando avevano meno di 18
anni. Lo denunciano le principali associazioni internazionali per la tutela dei
diritti umani, fra cui Amnesty International, che lanciano un appello a Teheran
affinché non esegua le condanne a morte.
'E' un'emergenza ... 138 giovani condannati per reati
commessi quando erano minorenni sono nel braccio della morte in Iran', ha detto
Drewery Dyke, ricercatore di Amnesty International, in una conferenza stampa
tenuta a Ginevra da 24 associazioni, durante la quale AI ha diffuso una lista
di giovani iraniani nel 'braccio della morte', comprese cinque ragazze.
Le associazioni, che includono Human Rights Watch e Terre des Hommes, hanno
chiesto in particolare alle autorita' iraniane di risparmiare la vita a quattro
giovani la cui esecuzione sarebbe stata fissata fra l'11 e il 25 luglio.
All'appello si e' associata la premio Nobel per la Pace iraniana Shirin Ebadi. (Fonti: ANSA-REUTERS, 09/07/2008)
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