INDIA: UN CONDANNATO A MORTE E UNO ALL’ERGASTOLO PER OMICIDIO

20 marzo 2024:

Un uomo è stato condannato a morte il 28 febbraio 2024 a Bareilly, nell’Uttar Pradesh, dopo essere stato riconosciuto colpevole di omicidio, commesso nel 2018.
Dhruv Chaudhary avrebbe ucciso il caporale dell’Esercito Anil Kumar a colpi di arma da fuoco, in un affollato mercato nella zona di Cantonment a Bareilly.
Il fratello di Dhruv, Rajesh, stava molestando la moglie di un Subedar (maresciallo) e Anil aveva chiesto a Rajesh di mettere fine alle molestie.
Rajesh ha allora informato suo fratello Dhruv, un sicario, che avrebbe poi sparato ad Anil, mentre tornava alla base dell'esercito.
La polizia incriminò Dhruv e Rajesh per omicidio.
Il giudice Gyanendra Tripathi del tribunale distrettuale ha condannato a morte Dhruv Chaudhary, mentre suo fratello Rajesh Chaudhary è stato condannato all'ergastolo.
Il pubblico ministero distrettuale Suneet Pathak ha dichiarato: “L'accusato Dhruv è stato istigato da suo fratello e ha sparato al caporale Anil Kumar (35 anni) uccidendolo davanti a diverse persone. Il fratello di Dhruv, Rajesh, stava molestando la moglie di un amico di Anil e Anil lo aveva affrontato. La polizia aveva arrestato entrambi i fratelli e li aveva messi in prigione”.
Le accuse contro gli imputati sono state formulate il 7 giugno 2023 e il pubblico ministero Sunil Pandey ha presentato 11 testimoni in tribunale. Pathak ha inoltre detto: “Secondo il giudice, anche se la riforma dei colpevoli avvenisse, questo non riporterà in vita Anil Kumar né sarà possibile compensare la perdita subita dall’Esercito. Solo una punizione severa invierà un messaggio positivo alla società. Il tribunale ha anche affermato che se ai colpevoli venisse riconosciuta possibilità di riforma, le vite dei testimoni e degli avvocati sarebbero in pericolo”.