IRAN - Ardabil Central Prison

IRAN - 6 uomini senza nome giustiziati ad Ardabil il 20 dicembre

20 dicembre 2023:

20/12/2023 - 6 uomini senza nome giustiziati ad Ardabil il 20 dicembre
I media statali hanno riportato l'esecuzione di sei uomini senza nome per accuse legate alla droga nella prigione centrale di Ardabil.
Secondo l’agenzia di stampa governativa Tasnim, sei uomini sono stati giustiziati nella prigione centrale di Ardabil il 20 dicembre. Quattro degli uomini erano stati condannati a morte per "acquisto, trasporto e possesso" di metanfetamina ed eroina". Gli altri due, definiti "spacciatori", erano stati condannati a morte per possesso di cannabis, metanfetamina ed eroina.
L'agenzia di stampa governativa ISNA aveva precedentemente riferito dell'esecuzione di tre imputati per droga il 14 dicembre, senza fornire alcun dettaglio. Il rapporto affermava anche che un altro prigioniero era stato giustiziato negli ultimi giorni.
Una fonte ha dichiarato a IHR: "Nessuno è stato trasferito per l'esecuzione nella prigione centrale di Ardabil dal 20 novembre. Questi sei prigionieri probabilmente provenivano da un'altra prigione".
Le esecuzioni legate alla droga sono aumentate costantemente ogni anno negli ultimi tre anni. Tra il 1° gennaio e il 10 ottobre 2023 sono state giustiziate almeno 305 persone per accuse legate alla droga, con un aumento del 69% rispetto allo stesso periodo del 2022, e il numero di esecuzioni legate alla droga nel 2023 è stato quasi 20 volte superiore a quello del 2020.
Il numero di esecuzioni per droga era diminuito drasticamente nel 2018 a seguito di un emendamento del 2017 alle leggi anti-narcotici. Di conseguenza, le esecuzioni per droga hanno oscillato tra 24-30 all'anno tra il 2018 e il 2020. L'emendamento è stato invertito nella pratica nel 2021, quando le esecuzioni sono decuplicate a 126 nel 2021 e raddoppiate di nuovo nel 2022 con 256 esecuzioni legate alla droga. Il 13 settembre 2023, IHR ha riportato un aumento del 94% del numero di esecuzioni legate alla droga nell'anno successivo all'inizio del movimento "Donna, Vita, Libertà", nel settembre 2022.

https://iranhr.net/en/articles/6417/