05 Maggio 2008 :

la Commissione giustizia incaricata nella Repubblica Democratica del Congo di rivedere il codice penale, entro la fine di maggio presenterà al Governo le proprie raccomandazioni, ha reso noto Liévin N'Gondji, avvocato e presidente dell’associazione Cultura per la Pace e la Giustizia (CPJ), oltre che membro delle Coalizioni mondiale e congolese contro la pena di morte.
Audito di recente in Commissione, N'Gondji ha sostenuto in quella sede l’incostituzionalità della pena capitale, osservando poi che “circa i tre-quarti dei commissari presenti erano d’accordo con la mia posizione”.
Una volta ricevute le raccomandazioni, il Governo dovrà presto prendere decisioni relative al codice penale. “I prossimi tre mesi saranno cruciali”, ha detto l’avvocato.
L’attuale Costituzione della RDC, in vigore da inizio 2006, riconosce il “diritto alla vita” e la “natura inviolabile dell’essere umano”. La proposta di abolire la pena di morte fu respinta dal parlamento nazionale nella fase di elaborazione del testo, l’anno precedente.
La revisione del codice penale rappresenta ora una nuova opportunità per il movimento abolizionista.