Il Dewan Rakyat (Camera dei Rappresentanti)

MALESIA: DDL PER L’ABOLIZIONE DELLA PENA DI MORTE OBBLIGATORIA PRESENTATO IN PARLAMENTO

28 marzo 2023:

Il Disegno di Legge per l’Abolizione della Pena di Morte Obbligatoria 2023 è stato presentato il 27 marzo 2023 per la prima lettura al Dewan Rakyat, la Camera bassa del Parlamento malese.
E' stato presentato dal Ministro del Dipartimento del Primo Ministro (Diritto e Riforme Istituzionali) Azalina Othman Said, secondo cui la presentazione per la seconda lettura avverrà durante la seduta in corso.
Secondo una copia del ddl diffusa in Parlamento il 27 marzo, esso mira ad abolire la pena di morte obbligatoria, modificando la pena in ergastolo e fustigazione, nonché a provvedere alle questioni a essa connesse attraverso la modifica di sette leggi correlate.
Le leggi sono il Codice Penale (Legge 574), la Legge sulle Armi da Fuoco (Pene aumentate) 1971 (Legge 37), la Legge sulle Armi 1960 (Legge 206), la Legge sui Sequestri 1961 (Legge 365), la Legge sulle Sostanze Pericolose 1952 (Legge 234), la Legge sul Commercio Strategico 2010 (Legge 708) e il Codice di procedura penale (Legge 593).
Gli emendamenti alle leggi sono in linea con la politica del governo di abolire la pena di morte obbligatoria in tutta la legislazione.
Inoltre, l'emendamento alla legge 574 è stato introdotto per sostituire la pena di morte obbligatoria con una condanna a morte discrezionale, anche per i reati previsti dalle sezioni 121A, 130C, 302 e 374A del Codice penale.
Con l'emendamento, i tribunali avranno potere discrezionale di imporre una condanna a morte o una pena detentiva non superiore a 40 anni.
Il governo aveva in precedenza accettato di abolire la pena di morte obbligatoria imponendo una pena alternativa soggetta alla discrezionalità dei tribunali.
La decisione era stata presa a seguito della presentazione di un rapporto da parte della Commissione Speciale per la Revisione delle Condanne Alternative alla Pena di Morte Obbligatoria alla riunione del Consiglio dei Ministri dell'8 giugno 2022.