PAKISTAN: MUSULMANO CONDANNATO A MORTE PER BLASFEMIA

27 marzo 2023:

Un uomo musulmano è stato condannato a morte in Pakistan il 24 marzo 2023 per aver pubblicato contenuti blasfemi su un gruppo WhatsApp. È stato condannato dal tribunale di Peshawar ai sensi della Legge sulla Prevenzione dei Crimini Elettronici e della Legge Antiterrorismo.
Il condannato, identificato come Syed Muhammad Zeeshan, ha ora il diritto di appellarsi contro la decisione del tribunale.
"L'accusato Syed Muhammad Zeeshan, figlio di Syed Zakaullah, è stato giudicato colpevole e condannato", si legge nell'ordinanza del tribunale, di cui l’AFP ha ottenuto una copia.
Zeeshan, residente nella città nord-occidentale di Mardan, è stato inoltre multato per 1,2 milioni di rupie (4.300 dollari Usa) e condannato a un totale di 23 anni di reclusione.
Il suo avvocato ha detto all'AFP che le autorità giudiziarie hanno aperto il caso dopo che Muhammad Saeed, un residente di Talagang nella provincia del Punjab, ha presentato un esposto all’Agenzia di Investigazione Federale (FIA) due anni fa accusando Zeeshan di aver pubblicato contenuti blasfemi su un gruppo WhatsApp.
"La FIA ha confiscato il cellulare di Zeeshan e il suo esame forense avrebbe dimostrato la colpevolezza dell’imputato", ha detto.
Secondo la Commissione Nazionale di Giustizia e Pace, un gruppo per i diritti umani e l'assistenza legale in Pakistan, 774 musulmani e 760 membri di varie minoranze religiose sono stati accusati nel Paese di blasfemia negli ultimi 20 anni.