Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko

BIELORUSSIA: INTRODOTTA LA PENA DI MORTE PER ALTO TRADIMENTO

13 marzo 2023:

Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko il 9 marzo 2023 ha firmato una legge che consente l'uso della pena di morte nei confronti di funzionari e membri dell'esercito riconosciuti colpevoli di alto tradimento, ha comunicato il suo ufficio.
La Bielorussia, stretto alleato della Russia, è l'unico Paese in Europa che applica ancora la pena di morte. Questa pena esiste già nel Paese per reati come l'omicidio o per atti di terrorismo.
Le esecuzioni vengono praticate con un colpo di arma da fuoco alla nuca.
Secondo le autorità, la nuova legge fa parte delle modifiche al Codice penale volte a rafforzare la lotta della Bielorussia contro "i crimini di orientamento estremista (terrorista) e antistatale".
In base a un'altra modifica approvata da Lukashenko il 9 marzo, chiunque sia ritenuto colpevole di "screditare" le forze armate bielorusse dovrà subire una pena detentiva. La Russia ha approvato una legge simile dopo aver invaso la vicina Ucraina poco più di un anno fa.
La Bielorussia non ha inviato le proprie truppe in Ucraina, ma ha permesso alla Russia di utilizzare il suo territorio come trampolino di lancio per le sue operazioni nel febbraio 2022 e da allora ha consentito agli aerei da guerra e ai droni russi di utilizzare il suo spazio aereo per attacchi contro l'Ucraina.