Year
How to use the database
HANDS OFF CAIN’S 2015 REPORT
The worldwide situation (as of 30 June 2016)
EXECUTIONS IN 2014
EXECUTIONS IN 2015 (as of 30 June)
The most important facts of 2015 (and the first six months of 2016)
ADDRESS of Pope Francis
THE SMILING FACE OF THE MULLAHS
Reportage by Sergio D'Elia
ANALYSIS OF THE 2015 REPORT DATA AND OBJECTIVES OF HANDS OFF CAIN
Reportage by Marco Perduca
"THE ABOLITIONIST OF THE YEAR 2015” AWARD
Protocol of understanding between NTC and CNF
Dossier on death penalty and homosexuality
Final declaration of the Cairo workshop
Goals
Achievements
GENERAL MOTION OF THE FIFTH CONGRESS OF HOC
RESOLUTION OF THE KIGALI CONFERENCE
U.N. RESOLUTION 2014

U.N. RESOLUTION 2012
U.N. RESOLUTION 2010

REPORT ON THE 2ND ANNUAL EU FORUM ON THE DEATH PENALTY IN ZAMBIA

Videos

DECLARATION OF LIBREVILLE

Publications
Hands Off Cain Headquarters
U.N. RESOLUTION 2008

U.N. RESOLUTION 2007

Appeal To The United Nations
Board of Directors

LETHAL TRADE DOSSIER
2014 FREETOWN CONFERENCE Final Declaration
THE COTONOU DECLARATION 2014
DOSSIER IRAQ 2003

DOSSIER ON MORATORIUM
DOSSIER IRAQ 2012

DOSSIER USA 2011

NOBEL LAUREATES APPEAL
Bulletin Board
Sign up
Join appeal
Newsletter
Our Publications

United Nations - Flag
United Nations - Flag
IRAN - Rapporto del Segretario Generale delle Nazioni Unite sui diritti umani in Iran

June 21, 2022:

IRAN

Uno sguardo sulla grave situazione dei diritti umani in Iran nel rapporto del Segretario Generale delle Nazioni Unite
La situazione dei diritti umani in Iran non è conforme a nessuno degli standard stabiliti nella Dichiarazione universale dei diritti umani e nel diritto umanitario internazionale. Pur riferendo le sue leggi criminali e disumane ai principi dell'Islam, il regime iraniano si permette di commettere qualsiasi tipo di violazione dei diritti umani.
Ora è diventato chiaro che le brutali leggi del regime non hanno nulla a che fare con Dio e il Corano. Le norme citate dai mullah sono leggi legali e penali superate, relative all'epoca preislamica e medievale. Risalgono ad un’epoca in cui il ricorso a pene violente come lapidazione, decapitazione, lancio da una montagna e amputazione di arti venivano usate su ampia scala e in tutto il mondo, indipendentemente dalla dipendenza religiosa.
Nell'era del boom della coscienza e del progresso delle relazioni umane, sentenze come la pena di morte sono state bandite in molti paesi, anche con mezzi avanzati.
Oggi, grazie ai media, la resistenza iraniana è riuscita a informare il mondo sulla deplorevole situazione dei diritti umani nel sistema “Velayat-e-Faqih” (l’insieme dei riferimenti islamici a cui si ispira il governo iraniano) presentando documenti e prove innegabili. Alcune delle orribili realtà ora si riflettono a livello globale.
Nell'ultimo rapporto del Segretario Generale delle Nazioni Unite vediamo il riflesso delle violazioni dei diritti umani in Iran.
Si rammenta che tale risoluzione chiedeva al Segretario generale di presentare un rapporto provvisorio sulla situazione dei diritti umani nella Repubblica islamica dell'Iran alla 50a sessione del Consiglio per i diritti umani.
Il rapporto (Situazione dei diritti umani nella Repubblica islamica dell'Iran - Rapporto del Segretario Generale ai sensi della risoluzione 76/178 dell'Assemblea Generale -- A/HRC/50/19), diffuso il 21 giugno, preparato della Sig.ra Nada Al - Nashif, Vice Alto Commissario per i diritti umani, afferma che il numero di esecuzioni arbitrarie in Iran nel 2021 è stato di almeno 310, il che mostra un aumento rispetto al 2020. Il rapporto pone il numero di esecuzioni nel 2020 a 260. È interessante notare che il governo ha reso pubbliche solo 55 di queste esecuzioni.
Il rapporto del Segretario generale chiede la fine dell'esecuzione di minori e sottolinea che la pena di morte non dovrebbe essere applicata ai reati commessi da persone di età inferiore ai 18 anni. Una parte del rapporto del Segretario Generale è dedicata alla repressione delle proteste in Khuzestan e Isfahan. “In alcune occasioni, secondo quanto riferito, le autorità hanno utilizzato agenti in borghese per fingere la presenza di manifestanti armati o violenti, a cui poi hanno attribuito la morte dei manifestanti. L’uso di proiettili veri da parte della polizia e delle forze di sicurezza, compreso l'uso di armi automatiche e fucili a pompa caricati con pallini di piombo, e di altra forza potenzialmente letale, ha portato all'uccisione di almeno nove persone, compreso un minore, e al ferimento di molti, compresi bambini.”
Anche la repressione attuata dalle forze dell’ordine contro la popolazione di Isfahan è trattata nel rapporto:
“Successivamente, secondo quanto riferito, le forze di sicurezza hanno appiccato il fuoco alle tende degli agricoltori, sparato gas lacrimogeni contro le tende e sparato in aria. Le forze di sicurezza sono ricorse all'uso di manganelli, gas lacrimogeni e pistole a pallini. Al momento della repressione è stata segnalata un'interruzione di Internet. L'uso diffuso di pistole a pallini utilizzate a distanza ravvicinata contro manifestanti e passanti, inclusi vecchi contadini e donne, ha causato gravi lesioni agli occhi e altre ferite. È stato riferito che oltre 40 persone hanno perso almeno un occhio dopo essere state colpite dalle forze di sicurezza”.
Uno dei crimini che il regime di Velayat-e-Faqih giustifica con il pretesto di combattere il "contrabbando" attraverso i confini è la brutale uccisione di Kolbar (facchini transfrontalieri) in Kurdistan e dei facchini di carburante Baluchi. I social network sono pieni di foto e video di questo massacro.
Il rapporto del Segretario generale afferma che “nel 2021, 53 facchini transfrontalieri (che le autorità iraniane considerano contrabbandieri, ndt) sarebbero stati uccisi da colpi d’arma da fuoco sparati intenzionalmente dalle guardie di frontiera e oltre 130, tra cui minori, sarebbero rimasti feriti. Tra il 1° gennaio e il 20 marzo 2022, almeno 18 corrieri di frontiera curdi o baluchi sarebbero stati presi di mira da colpi di fucile sparati da guardie di frontiera”.
Il rapporto del Segretario generale sottolinea che "inoltre, il codice penale ha continuato a mantenere forme di punizione che potrebbero essere considerate torture, crudeli disumane e degradanti ai sensi del diritto internazionale dei diritti umani La fustigazione è rimasta una forma di punizione diffusa durante il periodo di riferimento".
Le morti sospette di detenuti nelle strutture di detenzione segrete del regime sono un altro punto di questo rapporto. Sulla morte di Shahin Naseri (testimone della tortura del giustiziato Navid Afkari) il rapporto aggiungeva:
“Naseri ha rilasciato diverse dichiarazioni giurate di aver assistito alla tortura del compagno di prigionia, Navid Afkari. Naseri aveva già ricevuto minacce di rappresaglia dalle autorità giudiziarie per le sue testimonianze. Nell'anniversario dell'esecuzione di Navid Afkari nel settembre 2021, Naseri è stato messo in isolamento, secondo quanto riferito, per impedirgli di parlare con i media. È stato trovato morto in carcere il 21 settembre 2021”.
Un'altra parte del rapporto esprime preoccupazione per la strana e tragica morte del poeta Baktash Abtin, e di altri prigionieri politici e ideologici.
La libertà del regime di reprimere, torturare, discriminare e uccidere donne e ragazze con accuse inventate è uno dei casi che ha scosso la coscienza contemporanea. Quando mettiamo questi casi accanto alla violenza e alla misoginia istituzionalizzate, le dimensioni e le statistiche delle violazioni dei diritti umani salgono alle stelle. Fortunatamente, il rapporto del Segretario Generale ne affronta una parte:
“I recenti casi segnalati di violenza contro le donne illustrano l'urgenza di accelerare la legislazione con un approccio olistico per affrontare e prevenire la violenza contro le donne. Nel febbraio 2022 una ragazza di 17 anni è stata decapitata dal marito. Suo marito, che in precedenza aveva minacciato di ucciderla, è stato arrestato in seguito dalla polizia. Dal 2020, almeno 60 donne sono state uccise nella provincia del Khuzestan per motivi di percepito "onore".
"Il suddetto caso di femminicidio illustra le conseguenze del matrimonio precoce e l'estrema vulnerabilità alla violenza domestica delle minori costrette al matrimonio".
Il fatto che questo rapporto usi termini come “esecuzioni arbitrarie, uso mortale della forza da parte delle forze di sicurezza contro manifestanti pacifici e kolbar, nonché privazione arbitraria del diritto alla vita in detenzione a seguito di tortura o privazione dell'accesso tempestivo alle cure mediche” è il frutto delle molte attività che le varie organizzazioni non governative hanno svolto per provare la grave violazione dei diritti umani in Iran.
Queste attività sono il prodotto del coraggio e del sacrificio del popolo iraniano. L'attivismo per i diritti umani massacrati in Iran deve essere accresciuto e trasformato in un'arma efficace per rovesciare il regime.

https://irannewsupdate.com/news/human-rights/glimpse-of-irans-slaughtered-human-rights-in-the-un-secretary-generals-report/
(https://www.ohchr.org/en/statements/2022/06/presentation-secretary-generals-report-situation-human-rights-islamic-republic)

(Fonte: irannewsupdate.com)

EGYPT: COURT SENTENCES 10 PEOPLE TO DEATH IN THE HELWAN BRIGADES CASE
USA - Ketanji Brown Jackson has been sworn in
UAE COURT REVERSES DEATH PENALTY FOR ISRAELI FACING DRUG CHARGES
IRAN - 10 inmates executed in Rajai Shahr Prison on June 29
NIGERIA: FOUR SENTENCED TO DEATH BY HANGING FOR ARMED ROBBERY, MURDER IN EKITI
INDIA: DEATH PENALTY TO YOUTH FOR RAPE AND MURDER
UZBEKISTAN: THE DRAFT OF THE NEW CONSTITUTION PROPOSED TO BAN THE DEATH PENALTY
USA - Biden must take action on promise to end federal death penalty
IRAN - Nasrollah Iliad and an identified man executed in Karaj on June 27
JORDAN HAS 239 PEOPLE ON DEATH ROW
SAUDI ARABIA FREES YOUNGEST PRISONER WHO FACED EXECUTION
BANGLADESH: 6 JMB MEMBERS GET DEATH FOR KILLING FF
IRAN - Yousef Sanjari executed in Jiroft on June 26
NIGERIA: POLYGAMOUS MAN SENTENCED TO DEATH FOR KILLING BOYFRIEND OF ONE OF HIS 3 WIVES
IRAN - Jilan Nourzehi executed in Kerman on June 23
SOUTH KOREA: COURT HANDS DOWN RARE DEATH SENTENCE FOR MAN FOUND GUILTY IN DOUBLE MURDER CASE
MALAYSIA: COUPLE SENTENCED TO DEATH FOR GANJA TRAFFICKING SPARED GALLOWS
NIGERIA: EDO MAID SENTENCED TO DEATH FOR DRUGGING, KILLING IGBINEDION’S MOTHER
MALAYSIA: 1,341 PRISONERS IN LIMBO
IRAN - Iran’s Human Rights in the UN Secretary-General’s Report
IRAN - Iran slams UN for 'unjust, biased' human rights report
IRAN - Abdulrashid Sahneh executed in Gorgan on June 20
IRAN - Firuz Musalou secretly executed in Urmia Prison on June 20
IRAN - Abdol Latif Moradi executed in Mashhad on June 20
NEW RESEARCH EXAMINES KENYAN ATTITUDES TOWARDS THE DEATH PENALTY
NIGERIA: MAN SENTENCED TO DEATH FOR ARMED ROBBERY IN EKITI
IRAN - Rasoul Khosravi-Baboli and Gholam Eslami executed in Shiraz on June 19
KENYA: GUARD RICHARD MUTAI SENTENCED TO DEATH OVER MURDER
GHANA: FETISH PRIEST SENTENCED TO DEATH FOR SACRIFICING WIFE AND DAUGHTER TO GODS
USA - Florida. Alan Wade resentenced to life without the possibility of parole

1 2 3 [Succ >>]
2024
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
  2023
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
  2022
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
  2021
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
  2020
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
 
2019
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
  2018
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
  2017
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
  2016
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
  2015
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
  2014
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
 
2013
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
  2012
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
  2011
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
  2010
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
  2009
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
  2008
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
 
2007
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
  2006
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
  2005
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
  2004
january
february
march
april
may
june
july
august
september
october
november
december
 
IRAN - Wife of Djalali pleads for EU action
  IRAN - Hands off Cain Year End Report: At least 284 executions in 2020  
  IRAN: HANDS OFF CAIN, THE HANGING OF THE PROTESTER MOSTAFA SALEHI IS A SHAME FOR THE SO-CALLED DEMOCRATIC WORLD   
  USA: ‘BLACK LIVES MATTER’, BUT IS IT ONLY RACISM?  
  IRAN. HANDS OFF CAIN, REDUCTION OF DRUG EXECUTIONS BUT NUMBERS REMAIN WORRISOME  
  HUMAN RIGHTS: DEMONSTRATION OF THE RADICAL PARTY BEFORE IRANIAN EMBASSY 14 FEBRUARY  
news
-
latest actions
-
data base
-
actions
-
who we are
-
registered users
-
credits