CINA: CONDANNATO A MORTE PER L’OMICIDIO DELLA MADRE

October 2, 2021:

Un giovane è stato condannato a morte il 26 agosto 2021 dal Tribunale Intermedio del Popolo di Fuzhou, nella provincia cinese del Fujian, per l’omicidio di sua madre, commesso nel 2015.
Il caso di Wu Xieyu ha avuto molto rilievo nel Paese, essendo il giovane uno studente presso la prestigiosa Università di Pechino.
Wu è stato dichiarato colpevole di omicidio volontario, frode e acquisto e vendita di carte d'identità false, ha comunicato il sito web del tribunale.
È stato anche privato dei diritti politici a vita e multato di 103.000 yuan (15.892 dollari).
Wu, che era "pessimista e stanco del mondo", voleva suicidarsi dopo la morte per malattia di suo padre, credeva inoltre che la vita di sua madre Xie Tianqin fosse priva di significato, per cui avrebbe deciso di ucciderla. Ha acquistato degli attrezzi online nella prima metà del 2015, secondo il tribunale.
Verso le 17:00 del 10 luglio 2015, quando la madre Xie è tornata a casa per cambiarsi le scarpe, Wu l'avrebbe uccisa colpendole la testa e la faccia con una sbarra. Quindi avrebbe nascosto il corpo sotto molti strati di lenzuola, teli di plastica e sacchi.
Wu avrebbe poi mentito a parenti e amici, dicendo che Xie lo aveva accompagnato a studiare all'estero. Wu ha frodato parenti e amici di 1,44 milioni di yuan come denaro per spese di soggiorno e tasse universitarie.
Al fine di sfuggire alle indagini, ha acquistato più di 10 carte d'identità false per nascondere la sua identità.
Sulla condanna, il tribunale ha affermato che "l'omicidio della madre da parte di Wu ha gravemente violato l’etica familiare e calpestato le normali emozioni degli umani. Il caso ha un impatto estremamente negativo sulla società".
Wu era stato arrestato lo scorso 21 aprile all'aeroporto internazionale di Jiangbei, nella municipalità di Chongqing.