SINGAPORE: GIUSTIZIATO PER TRAFFICO DI DROGA

19 maggio 2017:

Il trafficante di droga di Singapore Muhammad Ridzuan Md Ali, 31 anni, è stato giustiziato nella prigione di Changi, dopo aver esaurito tutte le vie di ricorso.
Ridzuan e il complice Abdul Haleem Abdul Karim erano stati giudicati colpevoli dall’Alta Corte del traffico di 72,5 g di eroina pura. Il primo era stato condannato a morte dal tribunale il 10 aprile 2013. Il suo complice, che si era dichiarato colpevole, era stato condannato all’ergastolo e a 24 colpi di canna.
La Legge sull’Abuso di droga prevede la pena di morte se la quantità di eroina trafficata è superiore a 15 g. Ma nel 2012 sono state apportate modifiche alla legge per dare ai giudici la facoltà di non imporre la pena di morte ai corrieri della droga che ricevono un certificato della procura secondo cui l’imputato ha effettivamente aiutato a distruggere attività di narcotraffico.
Abdul Haleem, che all’epoca aveva 30 anni, è stato il primo a ricevere un certificato. Prima di evitare il cappio, aveva chiesto di essere impiccato se il suo amico fosse stato condannato a quella pena. Tuttavia il giudice gli disse: "Hai la certificazione del Procuratore generale, lui no".
L'appello di Ridzuan contro la condanna e la sentenza era stato respinto dalla Corte d'Appello il 27 febbraio 2014.
A causa del suo impatto sulle leggi sulla droga, che conferiscono ai giudici la facoltà di non imporre la pena di morte in casi specifici, il caso è stato trattato da cinque giudici - la prima volta che è accaduto nella Corte d'Appello in quasi due decenni. A Ridzuan sono stati assegnati tre avvocati per sostenere il suo appello.
Nel mese di aprile dello stesso anno, Ridzuan ha chiesto il permesso dell’Alta Corte per avviare un procedimento di ricorso contro la decisione del procuratore di non rilasciargli un certificato di assistenza sostanziale. L’Alta Corte ha respinto la domanda il 17 luglio 2014 e, nell'ottobre 2015, la Corte d'Appello ha respinto il suo ricorso.
L'8 gennaio dello scorso anno, Ridzuan ha portato il suo caso davanti alla Corte d'Appello per la terza volta affinché la Corte rivedesse le decisioni relative ai suoi appelli, dal momento che le disposizioni di legge in base alle quali era stato condannato a morte erano incostituzionali.
La Corte ha respinto la sua azione penale il 2 dicembre scorso.
Aveva presentato anche una petizione per la clemenza al Presidente, che non ha avuto successo.
L'Ufficio Centrale per i Narcotici (CNB) ha dichiarato il 19 maggio: "Muhammad Ridzuan è stato processato secondo la legge ed è stato rappresentato da un avvocato durante tutto il processo".
Il CNB ha stimato che 72,5 g di diamorfina, o eroina pura, è sufficiente per alimentare la dipendenza di circa 864 consumatori per una settimana.