EGITTO: CONDANNA A MORTE PER NOVE MEMBRI DELLA FRATELLANZA
September 7, 2015: nove presunti membri della Fratellanza Musulmana, movimento dichiarato fuorilegge in Egitto, sono stati condannati allâimpiccagione, mentre altri 13 sono stati condannati all'ergastolo per lâomicidio della guardia del corpo di uno dei giudici del processo allâex presidente Mohamed Morsi.
Un altro imputato è stato condannato a 10 anni di carcere, ha reso noto la Corte Penale di Manoura.
Secondo le indagini giudiziarie, gli imputati uccisero con premeditazione il sergente di polizia Abdullah Abdullah della direzione di sicurezza di Dakahlia, mentre sorvegliava la casa del giudice Hussein Qandil, il 28 febbraio 2014.
Le forze di sicurezza hanno arrestato gli imputati all'interno di una casa nella cittĂ di Mansoura, nel governatorato di Dakahlia, sequestrando esplosivi, armi e mappe di edifici pubblici vitali.
Il 9 luglio, la Corte aveva inviato al Grand Mufti le condanne a morte di 10 imputati, chiedendo il parere dellâautoritĂ religiosa.
Qandil è stato uno dei tre giudici che hanno condannato Morsi a 20 anni di carcere per incitamento alla violenza, allâesterno del Palazzo presidenziale di Ittihadiya, nel dicembre 2012. (Fonti: thecairopost.com, 07/09/2015)
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