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The worldwide situation (as of 30 June 2016)
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EXECUTIONS IN 2015 (as of 30 June)
The most important facts of 2015 (and the first six months of 2016)
ADDRESS of Pope Francis
THE SMILING FACE OF THE MULLAHS
Reportage by Sergio D'Elia
ANALYSIS OF THE 2015 REPORT DATA AND OBJECTIVES OF HANDS OFF CAIN
Reportage by Marco Perduca
"THE ABOLITIONIST OF THE YEAR 2015†AWARD
Protocol of understanding between NTC and CNF
Dossier on death penalty and homosexuality
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NOTIZIE 2002-2003

Un´inchiesta condotta dal canale televisivo inglese Channel 4 ha portato nuovi riscontri alla notizia che nell´ottobre 2000 decine di donne accusate di prostituzione sono state decapitate senza alcun processo. La televisione inglese ha scoperto testimoni oculari dell´esecuzione di 15 donne in una piazza nel porto di Bassora. Ashraq Jabr, un´irachena di 32 anni in esilio, afferma che è pronta a testimoniare davanti alle Nazioni Unite di aver assistito nell´ottobre 2000 alla decapitazione in pubblico di 15 donne compiuta da membri dei "Commandos di Saddam", la milizia privata creata nel 1994 e capeggiata da Uday, il figlio maggiore di Saddam Hussein e un vero e proprio patito per le esecuzioni pubbliche. Ashraq, alla quale era stato ordinato dal partito Baath di assistere all´esecuzione insieme a centinaia di altre persone, ha dichiarato che le era stato detto che le donne sarebbero state uccise perché erano delle prostitute - anche se la prostituzione in genere non è considerata un reato capitale in Iraq. Ma secondo quanto riferiscono associazioni per i diritti umani, molte delle donne non erano prostitute e sono state uccise per motivi politici. Ad esempio, una delle donne uccise nell´ottobre 2000, Najat Mohammed Haidar, era una ostetrica di mezza età che è stata uccisa perché aveva protestato contro il mercato nero delle medicine nel suo ospedale.Dei testimoni hanno inoltre fornito dettagli dell´esecuzione pubblica di Umm Liq´a, una madre di tre figli il cui marito era un attivista sciita in carcere. A quanto è stato riferito la donna è stata rapita dagli uomini di Uday e portata in una piazza polverosa nei pressi dello Sheraton Hotel di Baghdad dove le è stata tagliata la testa con un solo colpo di spada sbalzata in oro inferto pronunciando le seguenti parole: "Per l´onore di Saddam Hussein". Secondo quanto riferito da un testimone oculare che ha assistito all´esecuzione, c´erano segni di tortura sul corpo della donna provocati da percosse e ferite da armi da taglio. Rasha Juma, 34 anni, madre di due bambini, che ha assistito all´esecuzione dal suo appartamento che dava sulla piazza e che ora vive in Gran Bretagna, ha detto: "Conoscevo la donna, aveva i capelli biondi, ma era stata rasata a zero. Dopo l´esecuzione, la sua testa è rimasta attaccata al suo corpo attraverso una sottile striscia di pelle. Quando l´hanno sollevata, la testa si è staccata dal corpo: l´hanno presa e l´hanno buttata nel bidone della spazzatura." (Fonti: Scotsman, 09/11/2002)

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IRAN - Wife of Djalali pleads for EU action
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  IRAN: HANDS OFF CAIN, THE HANGING OF THE PROTESTER MOSTAFA SALEHI IS A SHAME FOR THE SO-CALLED DEMOCRATIC WORLD   
  USA: ‘BLACK LIVES MATTER’, BUT IS IT ONLY RACISM?  
  IRAN. HANDS OFF CAIN, REDUCTION OF DRUG EXECUTIONS BUT NUMBERS REMAIN WORRISOME  
  HUMAN RIGHTS: DEMONSTRATION OF THE RADICAL PARTY BEFORE IRANIAN EMBASSY 14 FEBRUARY  
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