ha intrapreso un’azione legale volta a evitare che il Pentotal britannico sia nuovamente esportato per l’esecuzione di altri detenuti americani, tra cui Ralph Baze in Kentucky e Edmund Zagorski, la cui esecuzione è stata programmata in Tennessee per l’11 gennaio 2011.
Il 16 novembre 2010,
Reprieve ha reso noto che la
Hospira Spa, una sussidiaria della multinazionale americana con base a Liscate, in provincia di Milano, era stata
incaricata di produrre il Pentotal e che, a partire da gennaio 2011,
avrebbe iniziato a esportare la sostanza negli Usa. Secondo l’avvocato Clive Stafford Smith, uno dei difensori dei diritti umani più famosi del mondo e direttore di
Reprieve, la fabbrica milanese “è stata già usata in passato per questo scopo”, cioè la produzione di Pentotal da destinare ai penitenziari americani.
Un comunicato della
Hospira Spa di Liscate sostiene che “
è un problema tutto americano: non riguarda i nostri stabilimenti. Il Sodium Thiopental viene prodotto per gli interventi chirurgici. L’uso per la pena capitale è improprio e avviene solo negli Stati Uniti. E comunque,
non riguarda l’esecuzione ma la fase della preparazione del condannato. È usato come anestetico: se noi smettessimo di fornirlo, lo farebbero altri”.
La difesa di
Hospira è ipocrita e per molti versi non veritieraa: per anni
Hospira Inc. con sede in Illinois è stato il fornitore esclusivo di anestetico per iniezioni letali; ora, la
Hospira Spa di Liscate ha rilevato la catena di produzione; il Pentotal è un farmaco obsoleto che è stato ampiamente sostituito in Occidente da altre droghe più moderne ed efficaci; il barbiturico è usato in tutti i protocolli dell’iniezione letale praticata in America e, in alcuni di essi, è l’unico e decisivo farmaco a provocare la morte.
E’ paradossale che Paesi abolizionisti come Italia e Regno Unito, proprio mentre sono impegnati all’ONU per la Moratoria universale delle esecuzioni capitali, si rendano complici della pena di morte negli Stati Uniti dove la carenza di un farmaco per l’iniezione letale sta determinando una moratoria di fatto delle esecuzioni.
Per evitare il concorso da parte dello Stato italiano all’esecuzione della pena di morte negli Stati Uniti, chiediamo alla Hospira di Liscate e al Governo italiano che, per le rispettive competenze,
la produzione e la vendita all’estero di Sodio Tiopentale siano autorizzate ed effettuate esclusivamente per scopi medici, a tal fine
prevedendo che nella licenza a produrre, sull’etichetta del farmaco e nei contratti di compravendita sia chiaramente specificato che l’utilizzo del prodotto non è consentito per la pratica dell’iniezione letale”.
SOSTIENI quest’iniziativa volta a interrompere l’esportazione di Sodio Thiopentale negli Stati Uniti per essere utilizzato nelle esecuzioni,
inviando un fax o un’email:
Alla Hospira Spa: Fax
02/9587771 oppure
servizioclienti.it@hospira.com
chiedendo all'azienda farmaceutica di
sospendere la produzione e la vendita all'estero di Sodio Tiopentale e di prevedere che
sull'etichetta del farmaco e nei contratti di compravendita sia chiaramente specificato che
l'utilizzo del prodotto non è consentito per la pratica dell'iniezione letale.
Al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi: Fax
06/6794569 o
segreteria.presidente@governo.it
Chiedendo che il Governo italiano assuma ogni iniziativa volta a garantire che, nel pieno rispetto delle leggi interne delle norme europee che vietano di cooperare in qualsiasi modo alla pratica della pena capitale, della tortura o di altri trattamenti crudeli e inumani, la produzione e la vendita all'estero di Sodio Tiopentale da parte dell'azienda farmaceutica Hospira con sede a Liscate siano autorizzate esclusivamente per scopi medici, a tal fine prevedendo che nella licenza a produrre, sull'etichetta del farmaco e nei contratti di compravendita sia chiaramente specificato che l'utilizzo del prodotto non è consentito per la pratica dell'iniezione letale.