Armed Houthis ride on the back of a truck in Sanaa, 08/04/2020

YEMEN: DUE ATTIVISTI PER I DIRITTI UMANI CONDANNATI A MORTE DAGLI HOUTHI

June 23, 2021:

Un tribunale yemenita controllato dagli Houthi il 15 giugno 2021 ha condannato alla fucilazione Zafaran Zaid, attivista e avvocato per i diritti umani, e suo marito, l’attivista Fuad Al-Mansouri.
I due sono stati processati in contumacia.
Zaid, capo della Fondazione per l'Emancipazione delle Donne Yemenite (Tamkeen), aveva denunciato una serie di violazioni dei diritti umani da parte degli Houthi.
Al-Mansouri è il capo dell’Associazione dei Media per lo Sviluppo ed è un esplicito critico degli Houthi. Suo fratello, il giornalista Tawfiq Al-Mansouri, è stato rapito dai ribelli nel 2015 e condannato a morte nel 2020.
Il tribunale ha dichiarato la coppia colpevole di aver portato illegalmente a Riyadh Buthaina Mohammed Al-Raimia, una bambina yemenita ferita in un attacco aereo della coalizione araba nel 2017.
La bambina è stata inviata a Riyadh dal Centro per l’Assistenza Umanitaria di Re Salman, che le ha fornito cure mediche. Una volta che si è completamente ripresa, la bambina è stata restituita alla sua famiglia nel nord dello Yemen.
Ahmed Arman, ministro degli Affari Legali e dei Diritti Umani dello Yemen, ha dichiarato il 17 giugno ad Arab News che gli Houthi stanno usando gli organi giudiziari nelle aree sotto il loro controllo per "regolare i conti" con i loro oppositori e confiscare le loro proprietà.
“Il Ministero rinnova la sua ferma condanna e denuncia di tutte le pratiche immorali e disumane utilizzate dagli Houthi contro i cittadini nelle aree sotto il loro controllo e chiede alla comunità internazionale e regionale di fornire sostegno al governo yemenita e aiutarlo a ripristinare la sua autorità su tutto il territorio”, ha detto Arman.
Ha aggiunto che i tribunali controllati dagli Houthi hanno emesso condanne a morte simili contro centinaia di attivisti yemeniti, militari, agenti della sicurezza, politici e giornalisti per aver sfidato la loro autorità e sostenuto il governo yemenita e la coalizione araba.
"Gli Houthi continuano a usare la cosiddetta autorità giudiziaria nelle aree sotto il loro controllo per cercare vendetta sugli yemeniti", ha concluso Arman.