Il caso di Jose Medellin ha implicazioni per altri messicani nel braccio della morte

USA. SPETTA AL TEXAS DECIDERE SU MEDELLIN

23 maggio 2005: la Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto l’appello di Jose Medellin, cittadino messicano condannato a morte in Texas, dal momento che la Casa Bianca – lo scorso marzo - ha ordinato alle corti statali di esaminare i ricorsi di 51 cittadini messicani detenuti nei bracci della morte di diversi stati dell’Unione. La decisione di Bush era giunta dopo che - nel marzo 2004 - la Corte Internazionale di Giustizia (ICJ) dell’Aja aveva riconosciuto la violazione da parte degli Usa della Convenzione di Vienna sulle Relazioni Consolari del 1963, non avendo informato gli imputati messicani del loro diritto all’assistenza legale da parte del proprio consolato.
La Corte Internazionale aveva quindi ordinato agli Usa di rivedere i casi dei 51 condannati a morte. ''Considerata la possibilita' che la giustizia del Texas offra a Medellin il riesame da lui richiesto, riteniamo che non sarebbe saggio risolvere gli interrogativi qui sollevati'', hanno detto i giudici della Corte Suprema nel respingere il ricorso del messicano. La stessa Corte si è riservata il diritto di esaminare il ricorso di Medellin dopo che la giustizia del Texas avrà deciso sul suo caso. (Fonti: Ansa, 23/05/2005)